Abstract The Encyclical Letter Fides et ratio by John Paul II gives an interesting sketch of the hystory of the contribution of Christian thinking to rationality and philosophy, and shows how the latter gradually lost its power of investigating truth starting from mediaeval nominalism up to modern idealism and nichilism, leading to the death of classical metaphysics. In opposition recent sciences seem to regain an analogical and metaphysical approach in order to estabilsh their foundations.
Riassunto La lettera encilcica Fides et ratio di Giovanni Paolo II offre un'interessante lettura della storia del contributo del pensiero cristiano alla razionalità e alla filosofia e mostra come quest'ultima abbia gradualmente perso il suo potere d'infdagine sulal verità a partire dal nominalismo medioevale fino all'idealismo e al nichilismo, portando alla morte della metafisica. Al contrario le scienze recenti sembrano riguadagnare un approccio analogico e metafisico a partire dalla teoria dei loro fondamenti.